C’è una discrepanza incolmabile tra verità e finzione, abissale, vertigine sull’orlo di una profonda piscina senz’acqua. Forse è più una sostanziale differenza tra altre due macro categorie, tra onestà e menzogna. E se le cose stanno così la situazione si fa ancora più pericolosa fino a raggiungere quella zona di confine oltre la quale accade […]
F…eticità
Quando nella finzione le cose finiscono bene alla tutti, più o meno, vissero felici e contenti ci rimango quasi male. Non perché abbia degli istinti distruttivi verso il mondo esterno o degli intenti autolesionistici (suppongo) ma perché quella finzione si abbellisce attraverso una meravigliosa sublimazione del negativo. Se Anna Karenina non si fosse gettata sotto […]
Non saprei dire dove voglio arrivare
Vorresti che qualcuno ti leggesse, ti leggesse tra queste righe, si leggesse tra queste righe, ti leggesse dentro, si leggesse dentro, non sai nemmemo tu quello che vorresti. E arriverà quella mattina in cui ti sveglierai da un sonno sempre, ultimamente, un po’sudato e triste, e non sentirai più nulla se non la voglia di […]
Tra piume blu
Ci sono due uccellini in vetro su una delle mensole di casa mia. Un giorno, tempo fa, senza che io me ne accorgessi subito, uno dei due cadde e si ruppe le piume posteriori. Quando trovai l’uccellino mutilato mi sembrò che qualcosa in lui si era ormai definitivamente rotto, che aveva perso la sua bellezza […]
E se fosse tutto meno doloroso
Forse è una domanda che non smetterò mai di farmi: Cosa vuol dire amare? Parto da un presupposto: amo la lettura e sono inevitabilmente trasportata, per indole o per deformazione, per perdermi o per cercare (parte di una stessa storia d’altronde), per capire e per confondermi, verso quei classici drammi sentimentali. Anna Karenina e Werther […]
La cosa
Qualche anno fa durante una lezione universitaria di linguistica, il professore per indicare uno stato di possesso linguistico elevato disse una frase del tipo:”per esempio un individuo capace di padroneggiare la lingua con specifica cognizione di causa non identificherà mai un elemento chiamandolo “cosa” ma ricorrerà a uno dei termini propri del suo spettro possibile […]
Spazi immobilizzati di felicità
Qualche giorno fa ero seduta sul divano in salotto e mi sono fermata ad osservare una di quelle ampolle che racchiudono in loro scenari natalizi. Il ricordo di una persona che ormai non c’è più, quando un Natale, non molto lontano, l’aveva regalata a mia madre, con tutta quella vecchia saggezza nutrita dalle piccole emozioni, di […]
Va pensiero
Se penso a te… Se penso a te sento una scossa dolce, il mio corpo si fa conduttore, l’elettricità sale lungo la mia spina dorsale e si connette con il mio viso, dando forma a un sorriso, un sorriso che vorrei rimanesse per sempre sulle mie labbra. Se penso a te sento di essere natura, […]
Elogio della semplicità guerriera
Credo che la semplicità sia, non saprei come definirla, forse si trova a metà strada tra il sentimento e l’azione, per ora dirò banalmente, troppo genericamente, un po’ignorante(mente), cosa,la cosa più faticosa e impegnativa da raggiungere. Una vera e propria conquista campale, combattuta su una distesa di erba arsa dall’insopportabile gelo invernale e invivibile sotto […]
Tu farfalla dalle ali spezzate
Riflessione sul corpo femminile. Tu essere dai passi silenziosi che picchiettano la terra umida. Tu creatura che frusci dolcemente sul tappeto verde della tua foresta e che siedi riflessiva sotto l’ombra di petali di margherite. Tu animale che profumi di freschezza e di natura, di aloe e gelsomino.Tu corpo che danzi al ritmo di musiche […]
pensieriallabenedict 